I numeri drammatici nel carcere di Bancali.
Al carcere Bancali di Sassari è emergenza disagio psicologico. Lo rivela la relazione dell’anno 2023, di attività della Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, Irene Testa, presentata in Consiglio regionale.
In particolare a Bancali nel 2023 c’è stato un suicidio e 28 tentati ed è il secondo istituto penitenziario, dopo Uta, dove ci sono stati due suicidi e 46 tentati. Un dato, quello dei suicidi, in aumento negli ultimi anni. L’ultimo del 2024 è avvenuto soltanto tre giorni fa. La problematica principale è la situazione sanitaria e il disagio psicologico che vivono i detenuti, spesso aggravata dalla carenza di figure come psicologi ed educatori all’interno delle strutture.
Il dossier svela che è particolarmente grave la situazione di sovraffollamento all’interno di tutti gli istituti penitenziari della Sardegna. A Bancali, in particolare, ci sono 454 detenuti e 18 in più oltre alla capienza regolamentare, ma la situazione più grave è quella di Uta, con 601 detenuti su 561 posti. A Bancali c’è anche un grave problema di carenza di personale, con 128 agenti in meno.
