Angelo Becciu è stato condannato.
Questo pomeriggio il cardinale Angelo Becciu, in conclusione del processo sulla gestione dei fondi della segreteria di stato e per la compravendita del palazzo di Londra, è stato condannato a cinque anni e sei mesi di reclusione. L’accusa era quella di peculato, abuso d’ufficio e subordinazione di testimone. La richiesta del promotore di giustizia Angelo Diddi era di sette anni e tre mesi di reclusione.
Ad annunciarlo il Tribunale vaticano. Il difensore di Becciu, Fabio Viglione, ha annunciato che Becciu ricorrerà in appello. Ribadendo l’innocenza del suo assistito e delle macchinazione ai suoi danni nella costruzione dell’accusa e delle prove.
L’altra imputata, l’ex manager Cecilia Marogna, ha subito la condanna alla pena di tre anni e nove mesi di reclusione, con interdizione temporanea dai pubblici uffici. Il Tribunale vaticano ha disposto inoltre la confisca per equivalente delle somme costituenti corpo dei reati contestati per oltre 166 milioni di euro complessivi.
Gli imputati, inoltre dovranno procedere, in solido tra loro, al risarcimento dei danni in favore delle parti civili. Stimati complessivamente in oltre 200 milioni di euro.