La risposta sulla presenza del cardinale Becciu al conclave.
Il cardinale Giovanni Angelo Becciu, originario di Pattada, non avrà l’opportunità di partecipare ai prossimi conclavi, poiché ha perso i diritti legati al suo status di cardinale. Questa decisione risale al 2020, quando Papa Francesco accettò la sua rinuncia all’incarico di Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, una rinuncia che ha comportato la perdita di molteplici privilegi, incluso quello di prendere parte alla selezione del nuovo Pontefice.
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Il caso del cardinale Angelo Becciu.
L’ex cardinale era stato coinvolto in un intricato scandalo che riguardava l’acquisto di un immobile di lusso a Londra, un caso che ha destato grande attenzione sia all’interno che all’esterno delle mura vaticane. Becciu era finito sotto indagine della magistratura vaticana, accusato di gravi reati come abuso d’ufficio, peculato e subornazione. Le sue vicende giudiziarie sono diventate un tema centrale in un processo che ha messo a nudo diverse problematiche legate alla gestione dei fondi della Segreteria di Stato.
Il cardinale Becciu ha perso il diritto di partecipare al conclave.
Le ripercussioni per il cardinale hanno avuto conseguenze anche sul suo ruolo all’interno della Chiesa. Oltre alla perdita del diritto di partecipare ai futuri conclavi, Becciu ha cessato ogni incarico all’interno della Curia romana, pur mantenendo formalmente il titolo cardinalizio. Il lungo iter legale che lo ha visto coinvolto si è concluso con una condanna a cinque anni e sei mesi di reclusione, una sentenza che ha segnato la fine di una carriera che, fino a quel momento, sembrava inarrestabile.
La Chiesa cattolica pronta ad affrontare il prossimo conclave.
Nel frattempo, la Chiesa si prepara ad affrontare il prossimo conclave, che si preannuncia imminente. A breve, il cardinale decano avvierà le procedure ufficiali, convocando i cardinali elettori e invitandoli a radunarsi nella Città del Vaticano per l’importante evento che deciderà il futuro del papato.
