In centinaia al corteo per celebrare la festa della Liberazione a Sassari

Oggi, 25 aprile, Sassari ricorda l’80° anniversario della Liberazione. È una giornata molto importante per la nostra Repubblica. Ciò significa l’affermazione della democrazia e della libertà. L’Italia torna libera e diventa unita e indipendente, sotto un’unica bandiera. L’amministrazione comunale di Sassari ha celebrato questa data storica con la massima attenzione.

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L’anniversario della liberazione.

Alle ore 9.30 è partito il corteo dall’emiciclo Garibaldi, a guidarlo l’organizzazione dell’Anpi.  In testa, la banda “Luigi Canepa”.  Il percorso attraversa via Carlo Alberto, piazza d’Italia, i portici Crispo-Bargone, piazza Castello, largo Cavallotti, piazza Azuni, Corso Vittorio Emanuele II, via Pais, piazza Mazzotti, via al Duomo e vicolo del Campanile.  

I manifestanti sono arrivati di fronte a Palazzo Ducale. Alle 10.30, in piazza del Comune, si sono tenuti i discorsi ufficiali. Durante la manifestazione sono intervenuti la prefetta Grazia La Fauci, il presidente dell’Anpi, Thomas Arras, e il sindaco Giuseppe Mascia.  Due studenti delle scuole secondarie di secondo grado hanno intrapreso un commuovente discorso. I giovani hanno partecipato al progetto “Promemoria Auschwitz” e testimoniato l’esperienza vissuta nel campo di concentramento: un simbolo degli orrori della guerra e dello sterminio ebraico nei campi di concentramento. 

In passato, durante il Giorno della Memoria, alcuni studenti avevano già parlato in Consiglio comunale.   Dopo i discorsi, si è reso omaggio ai Caduti. Nel cortile di Palazzo Ducale, è stata posta la lapide della data del 25 aprile 1945 e deposte le corone del Comune e della Città metropolitana.  Alle celebrazioni hanno partecipato anche autorità civili e militari, associazioni combattentistiche, sindacali e sociali.  

Al termine, si è potuto ritirare gratuitamente il libro di Cosimo Filigheddu. Il volume si intitola “Fare i conti – Romanzo sassarese del 25 aprile”. Ambientato tra il 1943 e il 1946, racconta la storia di Sassari in quegli anni. Il libro nasce da ricerche archivistiche e bibliografiche. Esso ricostruisce il clima e gli eventi di quei giorni, anche inediti o dimenticati. Sassari ricorda con orgoglio e memoria questa giornata fondamentale.

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