I due clochard a pochi passi da Santa Maria di Betlem.
I due clochard che hanno deciso di lasciare piazza Santa Maria di Betlem a Sassari per spostarsi a pochi metri di distanza, vivono ogni giorno tra freddo e paura. Se la giornata viene trascorsa ad elemosinare qualche moneta tra un semaforo e l’altro, va peggio la notte. Complici le temperature in ribasso, la loro sopravvivenza è messa a serio rischio.
Prendono il reddito di cittadinanza, ma preferiscono vivere sulle panchine: la protesta di una coppia di Sassari
Uno di questi ha tentato un riparo di fortuna tra il distributore e il bar che tempo fa sorgeva davanti la struttura ecclesiale. Il secondo poco più avanti, alle spalle dell’edicola cambiando portone, di volta in volta, nel quale sdraiarsi per trascorrere la notte. Ad aiutare questi clochard, spesso, sono i frati conventuali di Santa Maria di Betlem che contribuiscono al loro sostentamento con generi alimentari. Un palliativo, in attesa che anche i servizi sociali facciano la loro parte.