Lutto a Sassari per la morte del salumiere Baingio Mangatia.
Lutto a Sassari per la morte di Baingio Mangatia. Con la morte del 92enne se ne va un pezzo della storia della città. Fu lui, per anni, a gestire insieme ai familiari la Salumeria Mangatia, sorta in via Università nel lontano 1922.
La gestione della Salumeria.
La Salumeria Mangatia nacque nel 1922, quando Pietro Mangatia intraprese la vendita di prodotti tipici di Osilo in un piccolo magazzino di via Università. Determinazione e spirito imprenditoriale furono trasmessi al nipote Baingio che, dopo oltre 50 anni di attività, supportava ancora la gestione della Salumeria del figlio Pinuccio.
L’antica Salumeria Mangatia è ancora oggi una garanzia per la città di Sassari, grazie a un’attenta selezione di prodotti della Sardegna e di tutta Italia: dal pane ai salumi, dalla pasta artigianale al miele e dolci tipici sardi ma anche liquori e vini del territorio.
Il ricordo.
“Un grande dolore per chi signor Baingio l’ha conosciuto. Ero un bambino quando andavo in quel negozietto, c’era anche signor Pietro – lo ricorda il giornalista Pierluigi Piredda -. Ci andavo con il panino caldo appena sfornato dal vicino, anche quello indimenticabile Forno di Calvia, e me lo facevo imbottire con la mortadella che poi si scioglieva e si mischiava con la mollica tiepida. Signor Baingio è stato uno dei pionieri del commercio sassarese, quest’anno la sua attività ha celebrato i 100 anni ed è stato un orgoglio per lui e per tutti noi che l’abbiamo conosciuto sapere che ha festeggiato un traguardo così importante”.