La condanna del tribunale di Sassari.
Il giudice dell’udienza preliminare, del tribunale di Sassari, ha condannato a 9 anni di reclusione, con l’accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia, Antonio Marincolo, l’architetto 58enne che, nell’aprile di quest’anno, tentò di uccidere la moglie per poi rivolgere l’arma verso se stesso.
Lo scorso 29 aprile, al termine di una lite avvenuta intorno alle 17, in via Asproni, Marincolo, architetto di professione, colpì con un fendente alla gola la moglie convivente Laura Pintore, psichiatra, provocandole una ferita non abbastanza profonda da risultare mortale. La figlia 16enne della coppia, presente alla scena, chiamò aiuto e alcuni vicini intervennero subito. La donna fu medicata prontamente da un medico che ha tuttora il proprio studio al piano di sotto del condominio. L’uomo tentò di tagliarsi un polso subito dopo l’insano gesto, ma la ferita fu superficiale.
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