Operativa la condotta per uno dei distretti del Coghinas
Dal 20 giugno una nuova condotta distributrice alimenta la bassa valle del Coghinas. Ad annunciarlo, Toni Stangoni, presidente del Consorzio di bonifica del Nord Sardegna. La condotta è lunga 800 metri e serve 1.045 ettari. Qui sono attive 395 aziende, cioè circa il 30% di quelle del distretto irriguo della bassa valle. “Il 23 settembre 2023 per la terza volta in quindici giorni la vecchia condotta in vetroresina, risalente agli anni ‘90 è collassata – ricorda Giosuè Brundu, direttore generale del Consorzio di bonifica. Era quindi inutile e rischioso procedere alla riparazione trattandosi di materiali ormai soggetti all’usura del tempo”. I lavori, del costo di 4,3 milioni di euro, erano strettamente necessari perché la soluzione provvisoria prevista per l’inverno e la primavera non avrebbe retto all’aumento delle richieste idriche dell’estate.
La rapidità e l’efficienza degli uffici
“Dopo l’assegnazione delle risorse da parte della Regione Sardegna a dicembre 2023 – spiega il vicepresidente Francesco Pala – abbiamo proceduto in tempi rapidi ad eseguire la progettazione dell’opera, l’affidamento dei lavori e a chiuderli. Ci eravamo messi come obiettivo quello di arrivare alla stagione estiva con la nuova condotta e ci siamo riusciti, tenendo fede agli impegni presi”.
“Un lavoro portato a termine con una grande operatività degli uffici per questo un grande grazie va ai due direttori. Crediamo che la capacità di dare risposte – spiega il presidente Stangoni – di superare le difficoltà che si presentano e rispettare i tempi annunciati siano elementi sui quali fondare una maggiore fiducia da parte delle stesse istituzioni regionali ai Consorzi di bonifica. Si tratta di enti immediatamente operativi sul territorio unico vero braccio operativo del mondo agricolo, per questo l’auspicio è che la Regione riveda positivamente il rapporto con i Consorzi di Bonifica ed il loro ruolo, nel rispetto del principio costituzionale della sussidiarietà”.