Coronavirus, via alla sanificazione del carcere di Bancali

rissa Bancali

Interventi anche alla Corte d’Appello e in vari uffici.

Interventi a Bancali, in Corte d’Appello e in alcune caserme del territorio a cui si aggiungono quasi 120 mila metri quadrati di uffici e spazi da sanificare nei comuni di tutta la provincia.

Anche il carcere di Bancali sarà interessato dalle operazioni straordinarie di sanificazione messe in campo dall’Amministrazione Provinciale. In seguito all’emanazione dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri in merito alle misure di contrasto alcoronavirus, il direttore del penitenziario di Sassari ha richiesto alla Provincia, la sanificazione della struttura, così da fornire un’adeguata protezione ai detenuti e a tutti gli operatori.

Una realtà in cui convivono 300 dipendenti, tra polizia penitenziaria e personale amministrativo, oltre a 470 detenuti, di cui 136 stranieri e i ristretti nella sezione del 41 bis.  Una città nella città, a cui l’Amministratore Pietro Fois ha deciso di dare massima priorità.

Gli interventi di sanificazione non sono solo una misura di prevenzione e contenimento dell’epidemia ma servono anche ad alleggerire le preoccupazioni quotidiane di chi quegli spazi li vive e dei loro familiari.

La sanificazione ambientale è un’operazione mirata ad eliminare qualsiasi agente contaminante che, con le comuni pulizie, non è possibile rimuovere. Ha come fine quello di riportare le condizioni igieniche degli spazi a livelli ottimali.

Un intervento impegnativo e delicato che vedrà le squadre di sanificazione operare per diverse giornate sia sulle aree esterne che in tutti gli edifici e gli spazi comuni della struttura penitenziaria.

Stessa tipologia di interventi di sanificazione sono stati richiesti per gli uffici della Corte d’Appello come pure per le sedi di alcune caserme del territorio.

La Provincia che riceve ogni giorno nuove richieste di intervento non sta risparmiando in termini di risorse e di mezzi, anche tramite l’impiego della sua partecipata Multiss, nell’intento di dare tempestiva risposta e soprattutto mandare un segnale di sicurezza ai dipendenti che in quegli uffici ci lavorano e tranquillizzare le loro famiglie che vivono con apprensione questa situazione straordinaria.

Oggi e domani saranno dedicati agli uffici e ai locali del Comune di Sassari, quindi seguiranno altri centinaia di interventi richiesti che verranno realizzati presso le sedi dei comuni di tutta la Provincia.

Oltre alle sanificazioni del Carcere di Bancali, della Corte d’appello e delle caserme sono stati programmati 111 interventi in 45 Comuni del Sassarese e 60 interventi in 21 Comuni della Gallura, attività che interessano circa 120 mila mq di uffici e spazi comunali.

Numeri che rivelano l’apprensione e la sensazione provata dalle comunità del nostro territorio in considerazione del livello di esposizione al rischio di contagio e da qui l’esigenza di una presenza sempre più tangibile e operativa delle istituzioni.

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