Aggressioni, rapine e incendi: Sassari ha paura.
In poche ore a Sassari si sono verificate numerose aggressioni e la città ora ha paura. Arresti, rapine, incendi alle automobili e numerosi racconti di cittadini vittime di violenze nel gennaio nero di una città che nessuno riconosce, dove tutti si sentono ormai soli in balia del terrore.
L’episodio più grave si è verificato il 21 gennaio, dove una 50enne è stata ridotta in fin di vita dal suo parente-coinquilino, che l’ha accoltellata vicino alla sua abitazione. Un fatto, molto serio, che però riguarda la problematica molto frequente della violenza contro le donne. Ma in città la sensazione di insicurezza si percepisce anche fuori dalle mura domestiche. Il 16 gennaio scorso un’altra donna era stata aggredita in un locale, il cui aggressore è stato arrestato.
Gli episodi più recenti, invece, riguardano diversi arresti e alcuni racconti sui social di alcuni cittadini che hanno riferito di essere stati aggrediti. Queste violenze hanno tutte un punto in comune: gli aggressori sono tutte persone estranee, che colpiscono casualmente le loro “prede“ in strada. C’è anche un’altra cosa che li accomuna: sono avvenuti tutti tra il 21 e il 22 gennaio.
Il 21 gennaio i carabinieri di Sassari hanno arrestato un uomo che ha aggredito e minacciato tre giovani con un coltello. Successivamente ha minacciato anche i militari, che lo hanno arrestato e ora si trova in carcere a Bancali. Nei pressi del centro commerciale Tanit, i carabinieri hanno eseguito un altro arresto: un 28enne della Costa d’Avorio è stato visto con in mano l’arma bianca e, all’arrivo dei militari, ha cominciato a minacciarli con un coltello.
Sempre la sera del 21 gennaio un giovane è stato assalito e picchiato da due nigeriani, per sottrargli 30 euro. Uno di loro è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri. Poi c’è il racconto di alcune persone, che hanno raccontato sui social di essere stati aggrediti da estranei.
Non è chiaro se i due hanno sporto denuncia, ma hanno dichiarato che le due aggressioni sono avvenute in via Baldedda e Sassari 2. Un altro uomo si è fatto avanti e ha raccontato di essere stato picchiato da uno sconosciuto il 21 gennaio alle 19 mentre si trovava a spasso con il cane. Il giovane è finito al pronto soccorso e ha sporto denuncia, mostrando sui social le conseguenze delle percosse. Ma oltre alle violenze la città deve fare i conti anche contro furti, rapine e incendi delle auto. Una situazione che non è nuova, ma gli episodi stanno aumentando vertiginosamente nell’ultimo periodo. Questa mattina, infatti, a Luna e Sole due auto sono state date alle fiamme.