Si rafforza la presenza di Italgas in Sardegna.
Italgas ha sottoscritto ieri un accordo vincolante per l’acquisizione dal Gruppo Fiamma 2000 delle attività di distribuzione e vendita di Gpl, con relative reti e impianti, gestite in 12 comuni della Sardegna. Le reti di distribuzione oggetto dell’accordo, attualmente esercite da Sarda Reti Gas (Gruppo Fiamma), si estendono complessivamente per oltre 430 chilometri e sono al servizio di 12mila clienti nei comuni di Olbia (Bacino 5), Valledoria (3), Buddusò (10), Budoni (11), Sedilo (13), Genoni (17), Terralba (19) Simala (20), Arbus (24), Mandas e Siurgus Donigala (26), Santadi (35).
La valorizzazione dell’operazione è pari a 31,7 milioni di euro, con il prezzo che sarà corrisposto interamente per cassa al netto del debito relativo al perimetro acquisito. Il closing è atteso nel secondo semestre del 2022, al verificarsi di alcune condizioni sospensive, tra cui l’acquisizione dell’assenso degli enti concedenti e il buon esito della procedura di notifica.
Il Gruppo Italgas estenderà così la propria presenza in gran parte dei 38 bacini in cui è suddivisa l’isola e si prepara a convertire a gas naturale le reti acquisite, così come previsto nell’ambito del più ampio progetto di realizzazione di infrastrutture del gas all’avanguardia al servizio della regione.
“Con questa acquisizione – ha commentato l’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo – compiamo un altro importante passo nella direzione della metanizzazione della Sardegna: con Olbia tutte le principali città della regione sono gestite da Medea. È stato un percorso che, nel giro di pochi anni, ha permesso all’isola di colmare un gap storico, diventando un modello in grado di attrarre altri operatori della filiera e riattivare un sistema energetico integrato a beneficio delle comunità. La regione, peraltro, occupa una posizione d’avanguardia sia perché dotata di reti digitali in grado di accogliere nel prossimo futuro gas rinnovabili come biometano e idrogeno, sia perché l’approvvigionamento è garantito soltanto da forniture di gas naturale liquefatto. Continuiamo a lavorare per rendere il nostro servizio sempre più efficiente, esteso e capillare”.
Il Gruppo Italgas è presente, in maniera totale o parziale, in 24 dei 38 bacini in cui è suddivisa la Sardegna. I suoi asset si compongono di circa 1.400 chilometri di reti “native digitali” per il gas naturale. A ciò si aggiungono 600 chilometri di reti alimentate ad aria propanata nei comuni di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano e gli oltre 430 chilometri a Gpl oggetto dell’odierno accordo, che nei prossimi anni saranno convertite a gas naturale. Attualmente sull’isola sono 76 le città servite dal metano per un complessivo di 1,2 milioni di metri cubi distribuiti nei primi sei mesi del 2022.