Pattugliamenti nel centro di Sassari contro la criminalità.
Pugno di ferro contro la criminalità nel centro storico di Sassari. Il Comune e la Polizia locale hanno adottato nuove misure per contrastare le problematiche di microcriminalità che quasi quotidianamente avvengono nel cuore della città.
La decisione è dovuta infatti alle numerose segnalazioni da parte degli abitanti e verte su un presidio fisso con dieci agenti della Polizia locale, che pattuglieranno le vie del centro storico con particolare attenzione al rione San Donato, considerato una delle zone più vulnerabili.
Un primo segnale è stato dato ieri sera, quando gli agenti, coordinati dal comandante Gianni Serra, hanno eseguito un blitz in un ristorante etnico su corso Vittorio Emanuele, noto per essere spesso al centro di schiamazzi e liti. Il locale è stato chiuso al termine di una complessa attività investigativa, condotta in collaborazione con i carabinieri del Nas, gli uffici di igiene pubblica e lo Spresal dell’Asl, che ha portato alla scoperta di numerosi illeciti riguardanti norme commerciali, edilizie e sanitarie.
La nuova amministrazione comunale, guidata da Giuseppe Mascia, mira a voler riportare serenità e vivibilità a Sassari. Il sindaco ha dichiarato che ormai è inaccettabile che il centro storico venga percepito come una terra di nessuno, dove la criminalità impera e i residenti sono costretti a vivere in condizioni di invivibilità in quello che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della città,.