Dialisi vacanze: i centri di Alghero, Porto Torres e Sassari aperti anche ai turisti
Parte nella Asl di Sassari il progetto che vedrà i turisti eseguire la dialisi nei centri di Alghero, Porto Torres e Sassari. Fino al 30 settembre verranno eseguite oltre trecento dialisi dedicate ai turisti che vanno ad aggiungersi alle oltre 31.200 dei “dializzati fissi”, quei residenti che vengono seguiti dai sanitari durante tutto l’anno.
“Lo scopo della dialisi non è solo quello di allungare la vita, ma anche quello di migliorarne la qualità: l’efficacia della terapia si misura anche sulla possibilità per il paziente di svolgere una vita pressoché normale e quindi di poter viaggiare e fare vacanze, vivere una vita come quella dei propri cari. Per questo motivo l’Asl n. 1, grazie alla collaborazione con il personale della Sc Nefrologia e Dialisi, ha messo in piedi un progetto per soddisfare le esigenze dei tanti turisti che frequentano le coste del nord della Sardegna e che per programmare il loro soggiorno necessitano di assistenza dialitica”.
“Il rene artificiale viene utilizzato nei casi di blocco e d’insufficienza renale grave e permette di depurare il sangue dalle scorie metaboliche in esso presenti. Il sangue, passando attraverso diversi filtri, viene rimesso in circolazione, purificato. I pazienti nefropatici devono sottoporsi periodicamente a trattamento emodialitico per sostituire la funzione renale: nell’80% dei pazienti viene praticato il trattamento tre volte alla settimana, con una durata di circa quattro ore per ogni seduta”.
Il progetto Dialisi Vacanze prevede dei “reni” dedicati ai turisti che lavoreranno tre volte alla settimana: per poter accedere al servizio e’ sufficiente inviare una mail all’indirizzo dialisi.vacanze@aslsassari.it, specificando:
Nell’oggetto: il centro dialisi prescelto, Alghero, Porto Torres o Sassari (San Camillo)
Nel corpo della mail: date nelle quali vorrebbero effettuarsi le dialisi e il contatto telefonico
In seguito alla ricezione e valutazione della richiesta, seguirà una mail di risposta.
Ai turisti che quest’anno verranno seguiti nel periodo estivo dai medici dei centri della Asl 1 si vanno ad aggiungere anche i “dializzati fissi”, quei pazienti che vengono seguiti nei centri sassaresi durante tutto l’arco dell’anno: sono 200 le persone che si recano per tre volte la settima a fare la dialisi, tra Alghero, Bono, Ozieri, Porto Torres, Sassari e Thiesi, per un totale di 31.200 dialisi erogate nei dodici mesi dell’anno.
Il Dg della Asl di Sassari
“Questo servizio vuol esser un segno di civiltà e di inclusione verso la nostra popolazione che deve passare necessariamente anche per i servizi sanitari offerti dalla rete territoriale: poter contare su un servizio dialisi vicino alla meta delle proprie vacanze consente infatti di godere, in sicurezza e a prescindere dalla malattia, del proprio tempo libero in compagnia dei propri cari”, ha dichiarato il direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi che ha da subito approvato il progetto redatto dalla responsabile del servizio, la dottoressa Giovanna Pisanu: “Ringrazio tutto il personale che con un grande gesto di altruismo si è fatto avanti per garantire un servizio aggiuntivo rivolto ai turisti”, ha detto la Pisanu.