I fondi per far atterrare gli elicotteri sull’ospedale di Sassari.
Gli elicotteri non possono atterrare al Santissima Annunziata di Sassari, arrivano 108mila euro per cercare una soluzione. Con la delibera 208 del 30 maggio, il direttore generale di Areus ha stanziato i fondi per la riqualificazione dell’elisuperficie. Il documento è stato firmato dal direttore generale Simonetta Cinzia Bettelini, dal direttore amministrativo Paolo Pili e dal direttore sanitario Federico Argiolas.
L’elisuperficie serviva per collegare la città e paesi limitrofi.
L’elisuperficie, inizialmente concepita per servire l’intera città di Sassari e le aree circostanti, è stata oggetto di critiche a causa della sua limitata utilità. Nonostante sia situata sul tetto dell’ospedale civile Santissima Annunziata, il più grande della città, il numero di elicotteri atterrati dal 1994 è stato estremamente limitato. La mancanza di collaudo adeguato ha reso l’utilizzo dell’elisuperficie impossibile, causando disagi nel trasporto dei pazienti in condizioni critiche.
La mancanza di un ascensore a norma.
Inoltre, la mancanza di un ascensore a norma che collega l’elisuperficie ai piani inferiori ha reso difficile il trasferimento dei pazienti al Pronto Soccorso. Attualmente, l’unica via di accesso disponibile è rappresentata da una scala, che può essere un ostacolo per i pazienti che dovrebbero essere trasportati in barella.
Gli elicotteri sanitari devono atterrare in un campo da calcio.
La situazione è stata aggravata dal fatto che l’elicottero dell’ospedale è stato costretto ad atterrare in un campo da calcio vicino al comando provinciale dei carabinieri, a causa del malfunzionamento della pista di atterraggio. Di conseguenza, l’ambulanza deve attraversare la città, da via Rockfeller a viale Italia, per raggiungere l’ospedale, aumentando i tempi di trasporto dei pazienti.
Con la delibera Areus si auspica che la situazione possa migliorare.
La proprietà del Santissima Annunziata era stata trasferita all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Sassari negli anni precedenti, e ora con la delibera Areus si auspica che la situazione possa migliorare. Si spera che l’elisuperficie possa finalmente essere riqualificata e messa in funzione, garantendo un servizio di trasporto medico adeguato e tempestivo per i cittadini di Sassari e paesi dell’hinterland. L’eliporto sul tetto dell’ospedale civile di Sassari, costruito negli anni ’90, ha già assorbito oltre un miliardo e mezzo di vecchie lire, pari a più di un milione di euro.
