Il Sassarese sarà ancora una volta a secco: ennesima interruzione dell’acqua

L’interruzione dell’acqua a Sassari.

L’Ente Acque della Sardegna, Enas, ha comunicato che domani, 26 ottobre, sarà necessario effettuare un nuovo intervento di riparazione lungo l’acquedotto Coghinas 2. È fondamentale poiché rifornisce di acqua grezza gli impianti di potabilizzazione gestiti da Abbanoa a Truncu Reale, situato a Sassari, e a Castelsardo. Questi lavori comporteranno il temporaneo blocco dell’approvvigionamento di acqua grezza agli impianti di Abbanoa, il che avrà come conseguenza una riduzione nella produzione di acqua.

Per gestire questa situazione, verrà applicato il protocollo operativo precedentemente concordato tra l’assessorato Regionale ai Lavori Pubblici, Enas, il Consorzio di Bonifica della Nurra e Abbanoa. Ciò mira a ridurre al minimo le interruzioni rispetto a quanto avveniva in passato. Saranno impiegati collegamenti secondari che consentiranno di mitigare parzialmente l’interruzione del flusso proveniente dal Coghinas grazie all’approvvigionamento dall’invaso del Cuga.

L’intervento programmato da Enas è previsto durare un giorno e mezzo, inizierà alle 6 del mattino di giovedì e si concluderà alle 22 di venerdì. Per far fronte a questa sospensione, Abbanoa ha predisposto un piano di distribuzione, considerando le riserve nei serbatoi e i tempi necessari per ripristinare i livelli idrici quando sarà ripresa la produzione di acqua potabile. Inoltre, sfruttando la chiusura di Enas, il Gestore Unico ha pianificato due interventi di manutenzione sulla propria condotta adduttrice, la Monte Oro-Ponte Rosello, che serve la città di Sassari, al fine di evitare ulteriori sospensioni in futuro.

A Sassari nessuna interruzione nei quartieri alimentati dalla condotta a gravità di Monte Fiocca: Li Punti, San Giovanni, Sant’Orsola, Caniga, La Landrigga, Bancali, Ottava, San Quirico, San Giorgio, Predda Niedda e il carcere di Bancali.

Chiusura dell’erogazione dalle 7 alle 22 di giovedì nei quartieri alimentati in via esclusiva da Truncu Reale tramite il serbatoio e la condotta di Monte Oro: Centro Storico, Monte Rosello basso, Sacro Cuore, Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Porcellana e Piandanna.

Due chiusure notturne giovedì e venerdì dalle 22 alle 5 della mattina successiva nelle zone servite dal serbatoio di Via Milano, alimentato dal potabilizzatore del Bidighinzu con integrazione da Truncu Reale tramite il sollevamento di Ponte Rosello (Lu Fangazzu, San Paolo, San Giuseppe, Monserrato, Tingari, Monte Rosello medio, Sassari 2, Badde Pedrosa, Monte Furru Valle Gardona e Gioscari).

Una chiusura notturna giovedì dalle 22 alle 5 della mattina successiva nelle zone rifornite dal Serbatoio Quota 300 di Serra Secca, alimentato solo parzialmente da Truncu Reale (Luna e Sole, Prunizzedda e Monte Rosello Alto e Carbonazzi).

In base alla possibilità di aumentare l’integrazione della fornitura dall’acquedotto Bidinighinzu, sarà possibile aumentare le ore di erogazione.

A Porto Torres l’erogazione idrica sarà garantita dalle scorte accumulate nei serbatoi e dall’integrazione garantita dai pozzi locali di Li Pidriazzi.

Castelsardo è l’unico centro che non può contare su integrazioni o collegamenti secondari. La chiusura dell’erogazione dipende esclusivamente dai tempi di Enas: dalle 6 di giovedì alle 22 di venerdì.

A Tergu la chiusura dell’erogazione dalle 17 di giovedì alle 22 di venerdì.

Verranno intrapresi tutti gli accorgimenti necessari a limitare i disservizi. Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800/022040 attivo 24 ore su 24. Abbanoa segnala che alla ripresa dell’erogazione l’acqua potrebbe essere transitoriamente torbida a causa dello svuotamento e successivo riempimento delle tubazioni.

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