Arrestata una donna per spaccio di eroina ad Alghero.
Si voleva imbarcare con l’eroina da Napoli per l’aeroporto di Alghero, nascosta nelle mutande. Una donna nigeriana, proveniente da Caserta, ha insospettito i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Napoli e i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Capodichino.
Trinità d’Agultu, con la cocaina nascosta nelle mutande
La donna, sottoposta ad un controllo presso la sala partenze dell’aeroporto partenopeo mentre era in attesa di imbarcarsi su un volo diretto ad Alghero si è mostrata particolarmente nervosa e ha fornito risposte evasive alle domande degli operatori circa le ragioni del viaggio.
Gli agenti sono rimasti sorpresi nel scoprire che la 36enne aveva 700 grammi di eroina occultati negli indumenti intimi. Questa era riposta in 62 ovuli, ognuno dal peso di circa 11/12 grammi. Lo stupefacente, manipolato con sostanze da “taglio”, se immesso sul mercato nazionale, avrebbe potuto fruttare oltre 100.000 euro.
La responsabile dell’illecito è stata denuncia e tratta in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e per lei si sono aperte le porte del carcere presso la Casa Circondariale femminile di Pozzuoli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione testimonia il costante impegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Guardia di Finanza, la cui cooperazione è stata ulteriormente rafforzata grazie al recente Protocollo d’Intesa stipulato tra le due Istituzioni lo scorso aprile – a salvaguardia della collettività e per il contrasto dei traffici illeciti.