La riabilitazione di Fabio Piu.
Muove i primi passi Fabio Piu, il giovane di Sassari accoltellato la scorsa estate a Porto Rotondo. Dal giorno dell’aggressione, avvenuta la sera di Ferragosto, alle sue spalle, il 34enne, ha perso l’uso delle due gambe. Nel frattempo l’aggressore, il rapper Elia 17 Baby resta recluso nel carcere di Bancali.
Le determinazione di Fabio Piu.
“Sono sempre stato un ragazzo determinato e testardo, uno che non si adegua mai alle circostanze, valuto sempre e se posso cerco il meglio per me in tutto e per tutto – ha affermato il giovane -. Mai mi sono fatto andar bene tutto ciò che non ritenevo adeguato o adatto alle mie aspettative. Mai lo farò. Ho sempre avuto il coraggio di guardare avanti. Penso al mio futuro, alla mia vita”.
La gara di solidarietà.
Per Fabio è stata grande la gara di solidarietà. L’ultima è la raccolta fondi, lanciata da Gianmario Mereu sulla piattaforma go.fundme.com, si prefigge l’obiettivo di arrivare a 250mila euro, cifra utile per sostenere le cure del ragazzo, che fino al giorno dell’accoltellamento era un atleta di 34 anni con tanti sogni e un lavoro come guardia giurata.
