Dove si trovano le famiglie numerose a Sassari.
In provincia di Sassari e in Sardegna, il tasso di natalità è in costante calo, portando ad un declino delle famiglie numerose che rappresentavano un aspetto significativo del passato. Secondo un recente studio condotto da Openpolis utilizzando dati dell’Istat del 2022, è stata elaborata una mappa che evidenzia i territori italiani dove le famiglie numerose sono ancora più comuni.
Sardegna e Sassari record negativo della natalità.
La Sardegna, insieme alla provincia di Sassari, detiene il triste primato per il numero di nascite in diminuzione. La tendenza al ribasso nella natalità si è accentuata sull’isola, contribuendo a renderne la popolazione una delle più anziane del Paese. Nel 2023, il tasso di fecondità sardo è sceso a 0,91 figli per donna, rispetto a 0,95 nel 2022, posizionando la regione al primo posto per il tasso di fecondità più basso in Italia. Analizzando i dati territoriali, si osserva che nella parte nord-orientale della provincia di Sassari vi è una leggera prevalenza di nascite rispetto al resto del territorio sassarese.
Record negativo a Sassari e Nule con il dato più alto.
Il Sassarese è la provincia dove si fanno meno figli e i numeri sono peggiori della Gallura. Se a Olbia le famiglie numerose, ovvero quelle che hanno dai 3 ai più figli, sono il 3,5% a Sassari sono soltanto il 2,7% dei componenti. Guardando ai dati ISTAT è indubbio che il capoluogo del Nord Sardegna sia meno prolifico di Olbia. L’eccezione è di pochi paesi, con Nule dove costituiscono il 9,7% delle famiglie. Il paese ha il dato più alto con Buddusò (8,9%), sempre in provincia di Sassari e Sagama (Oristano), dove sono 10,7%. Nel territorio della costa ovest del nord Sardegna seguono Benetutti (6,9%), Bono (5,9%), Pattada (5,6%), Bultei (5,4%), Uri (5,4%), Perfugas (5,1%), Ozieri (5%).
Il dato più basso di famiglie numerose si trova a Osilo (1,9%), Castelsardo (1,7%), Siligo (1,2%), Semestene (1,2%) e Giave con solo 0,8% delle famiglie con 3 o più figli.
A Nuoro ci sono famiglie più numerose.
La provincia di Nuoro spicca per la presenza di famiglie numerose. Mentre nel capoluogo questa tipologia di famiglie rappresenta solo il 3,8% del totale (ovvero famiglie con 5 o più membri, corrispondenti a 3 figli o più), sono i piccoli centri rurali ad avere una maggiore prolificità. Ad esempio, a Orgosolo sono il 7,2%, seguiti da Silanus (7,4%), Talana (7,2%), Fonni (7%), Oliena (6,7%) e Dorgali (6,7%). Nonostante questa caratteristica, la provincia di Nuoro è anch’essa fortemente colpita dal declino delle nascite e dal fenomeno dello spopolamento.
Più figli maggiore povertà.
Secondo il rapporto, emerge un aumento dell’8,3% delle famiglie in condizioni di povertà rispetto al 7,7% dell’anno precedente, ciò significa che più di due milioni di famiglie su circa 26 milioni sono coinvolte. Questa situazione si aggrava ulteriormente nelle famiglie numerose, specialmente quelle con figli. Tra i nuclei familiari con almeno tre figli, oltre il 20% si trova in condizioni di povertà assoluta.
”Se sono le famiglie più numerose e con figli a trovarsi più spesso in povertà assoluta, è difficile aspettarsi un’inversione di tendenza nella natalità – si legge nel rapporto di Openpolis -. Il cui declino si è rafforzato in coincidenza con l’aumento della povertà minorile e delle famiglie con figli”. Va da sé che, eccetto regioni come la Campania e Sicilia, in Italia si fanno sempre meno figli, a causa di condizioni economiche più difficili.