L’autopsia sulla morte di Gavinuccio Canu.
Gavinuccio Canu si è tolto la vita. L’autopsia eseguita oggi dal medico legale Salvatore Lorenzoni sul musicista sassarese ha escluso ogni altra causa di morte. L’artista di Li Punti era scomparso l’8 febbraio scorso ed è stato ritrovato, sabato scorso, undici giorni dopo a Piandanna a poca distanza dall’Agenzia delle Entrate.
L’esame sul cadavere ha quindi evidenziato con sicurezza il gesto estremo del 56enne. A provocare l’atto forse la paura di una malattia che non gli avrebbe più permesso di cantare. Ora il sostituto procuratore Angelo Beccu ha già disposto la restituzione del cadavere alla famiglia. L’uomo si era allontanato due settimane fa e non aveva fatto ritorno nella sua abitazione di Li Punti.
I familiari avevano denunciato la scomparsa del proprio caro alla polizia e subito si erano attivate le ricerche della Squadra Mobile, eseguite anche coi droni, e quelle degli amici che, nel frattempo, avevano lanciato diversi appelli sia sui social che alla tv nella trasmissione di Rai3 ‘Chi l’ha visto’. Poi la scoperta, il 19 febbraio intorno alle 15, del corpo di Gavinuccio da parte di una squadra impegnata nelle ricerche. Oggi la conclusione dell’autopsia mentre nei prossimi giorni si dovrebbero tenere i funerali dell’artista.