La giornata mondiale contro il suicidio si celebra anche ad Alghero

suicidio Alghero

Telefono Amico ha ringraziato il Comune di Alghero per l’attenzione al tema del suicidio.

Nel 2022 in Italia ci sono state 6mila chiamate relative al suicidio al Telefono Amico. Il 29% da under 26 e i dati hanno visto un peggioramento nel 2023. Per questo motivo, l’associazione ha organizzato, domenica 10 settembre, l’evento “Non parlarne è un suicidio”. I volontari saranno anche ad Alghero, che con altre 20 piazza italiane, incontreranno i cittadini durante la giornata mondiale della prevenzione del suicidio.

La manifestazione che si terrà ad Alghero alle 18:30, domenica 10 settembre, in occasione della Giornata Mondiale di prevenzione al suicidio. Voce Amica Sassari è l’unico centro in Sardegna, che fa parte di Telefono Amico, organizzatore dell’evento. Per l’occasione la Torre Dell’Espero Real in Piazza Sulis sarà illuminata di blu

L’associazione Telefono Amico ha ringraziato il Comune di Alghero, in particolare alla Consigliera Comunale Piera Monica Pulina, per ospitato l’associazione in uno dei luoghi simbolo della città per questo importante evento. La sua riflessione sulla prevenzione del suicidio sottolinea l‘importanza dell’ascolto genuino e incondizionato.

La campagna di sensibilizzazione “Non parlarne è 1 suicidio” di Telefono Amico Italia ha ricevuto il supporto di vari artisti e influencer, tra cui Andrea Lucchetta, Sabrina Salerno, Aba Chiara, Alberto Bertoli e molti altri.

Recenti dati mostrano un aumento significativo delle richieste d’aiuto per pensieri suicidi, soprattutto tra i giovani e gli adulti di mezza età. La prevenzione del disagio psicologico e del suicidio richiede piccoli gesti quotidiani e fattori protettivi come una solida rete sociale, attività ricreative, una dimensione spirituale e una gestione equilibrata del lavoro.

Telefono Amico Italia offre supporto attraverso un numero telefonico nazionale, un servizio di chat WhatsApp e un servizio di posta elettronica. Le richieste d’aiuto sono aumentate, specialmente tra i giovani. Affrontare il problema richiede un impegno collettivo per aiutare i giovani a superare le difficoltà attraverso progetti strutturati e l’incoraggiamento della speranza in un futuro migliore.

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