Un vasto giro di droga a Sassari scoperto dalla polizia.
Grosso giro di spaccio di droga a Sassari. Nei giorni scorsi, al termine di un’articolata e complessa attività di polizia giudiziaria dal 2021 sono stati arrestati in flagranza di reato di due soggetti noti alle forze dell’ordine.
Numerosi gli equipaggi impiegati dalla Polizia di Stato, che hanno eseguito, su disposizione della Procura di Sassari, 17 perquisizioni domiciliari e personali nel centro turritano e nel suo hinterland, con esecuzione a 4 misure cautelari emesse dal gip del Tribunale di Sassari.
Le operazioni di polizia sono cominciate alle prime luci dell’alba dal personale della Questura di Sassari, del Commissariato di PS di Ozieri, di Alghero, di Tempio Pausania, il Reparto Prevenzione Crimine Sardegna di Abbasanta e unità cinofile della Polizia di Stato.
Il primo arresto è quello di un uomo trovato in possesso di marijuana e ketamina, materiale necessario per il confezionamento e 25mila euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita. L’uomo è stato arrestato e si trova agli arresti domiciliari.
Durante l’attività sono state denunciate altre due persone, il primo dei due in possesso di cocaina e del necessario materiale per il confezionamento; Il secondo aveva diverse confezioni di sostanze dopanti prive di qualsivoglia prescrizione medica.
Tutte l’attività, iniziata nel 2021, ha visto 22 persone sottoposte alle indagini, le quali a vario titolo dovranno rispondere in concorso tra loro dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope. Il gruppo criminale gestiva ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, di differenti qualità (prevalentemente cocaina e marijuana, ma anche eroina, hashish, nonché altre tipologie di droghe sintetiche), che attraverso un collaudato sistema, venivano cedute al dettaglio, garantendo lauti guadagni.
Nel complesso, dal 2021 sono stati eseguiti 6 arresti in flagranza di reato, sequestrati più di 2 chili di cocaina ancora da “tagliare”, ingenti quantitativi di marijuana e hashish, nonché assicurata alla giustizia una somma superiore ai 200mila euro in contanti provento/profitto dell’attività illecita.