Green pass obbligatorio per i lavoratori: chi è favorevole e chi no a Sassari

Le opinioni sul Green pass a Sassari.

Dal prossimo 15 ottobre l’utilizzo del Green Pass sarà obbligatorio per i lavoratori pubblici e privati. Inevitabilmente la scelta del governo ha suscitato numerose reazioni, ma a Sassari i titolari delle attività si dicono tendenzialmente favorevoli. Sullo sfondo, tuttavia, resta il dibattito sull’istituzione dell’obbligo vaccinale.

Una batosta.

Il primo a dichiararsi favorevole all’obbligatorietà è Gianpietro Giudice, titolare della palestra Build House a Predda Niedda: “L’istituzione del Green Pass ci ha dato una bella batosta, questo è innegabile. Non tutti gli atleti hanno accettato il provvedimento per svariati motivi. E quindi, purtroppo, siamo stati danneggiati. Tuttavia è una misura di sicurezza che serve a garantire maggiore libertà. Un piccolo passo verso la coerenza, diciamo. Visto che si gira intorno, ma occorrono passi definitivi e seri. Con l’obbligo vaccinale saremo tutti più sicuri e tranquilli”.

Contenti per l’obbligatorietà.

“Siamo tutti vaccinati e a favore. Più che contenti dell’obbligatorietà. È l’unica strada per uscire fuori dalla pandemia – afferma Tino Silanus, titolare del ristorante Il Civico -. Le chiacchiere sono tante, così sono numerosi quanti non vorrebbero vaccinarsi. Finora utilizziamo la veranda, ma l’altro giorno ha piovuto e qualcuno ha cercato di fare il furbo dicendo di non avere il Green Pass con se. Son cascati male, noi siamo fermi sulle nostre posizioni e ligi al rispetto delle regole”.

Strumento di lotta.

Uno strumento di lotta. Questo il pensiero di Leonardo Carriero, titolare del BirrAjò: “Il Green Pass è un ineludibile strumento di lotta alla pandemia. Noi abbiamo già provato il mondo pandemico senza vaccino e senza Green Pass lo scorso anno: un mondo di chiusure, morti e tracollo economico. Non ho alcun dubbio su quello che preferisco”.

La tutela dei piccoli.

“Sono favorevole all’obbligo del Green Pass. Avendo un locale strutturato sia per gli adulti che per i bambini ovviamente preferisco tutelare la salute di tutti, ma soprattutto dei più piccoli che non possono essere vaccinati e magari rischiano di contagiare gli anziani – afferma Francesca Righi, titolare del Crema&Cioccolato -. Non entro nel merito della vaccinazione, ciascuno fa come ritiene opportuno. Il locale è grande, ma chi non vuole vaccinarsi può tranquillamente accomodarsi fuori”.

I contrari.

Ma a Sassari c’è anche chi non è d’accordo. Oltre alle persone contrarie al vaccino per gli effetti che potrebbe avere a breve o a lungo termine, sono anche altri i motivi di chi si dice contrario al Green Pass. Alcuni lo definiscono come una “limitazione della libertà“, mentre altri un “ricatto per la vaccinazione“. Tra di loro ci sono anche quelli favorevoli ad introdurre il vaccino obbligatorio ma che vedono il Green pass come un modo, da parte del Governo, di scaricare eventuali responsabilità sui lavoratori.

Condividi l'articolo

Be the first to comment on "Green pass obbligatorio per i lavoratori: chi è favorevole e chi no a Sassari"

Scrivi un commento

Your email address will not be published.


*