Le guardie Mondialpol raccontano l’assalto: “L’allarme, poi le raffiche di spari”

La testimonianza dell’attacco e degli spari alla Mondialpol di Sassari

di Salvatore Carboni

L’orrore dell’attacco armato e degli spari alla Vedetta 2 Mondialpol a Sassari lo scorso venerdì è stato raccontato da Marcello Lella e dalle due sue colleghe. Tutti hanno vissuto gli angoscianti momenti all’interno della struttura. “Abbiamo udito l’allarme della centrale operativa, avviato le procedure di emergenza e cercato di capire la situazione. Poi, sono iniziate le raffiche di spari – raccontano quasi commossi -. Abbiamo provato una grande paura e il nostro unico desiderio era tornare sani e salvi alle nostre famiglie.”

Questa mattina, Marcello e le sue colleghe si sono uniti ai sindacati in piazza d’Italia a Sassari, proclamando una giornata di sciopero e organizzando due sit-in anche a Cagliari.

Abbiamo bisogno della presenza delle autorità e delle istituzioni, da soli di fronte a attacchi del genere non ce la possiamo fare – proseguono -. Negli ultimi anni abbiamo subito troppi attacchi armati, la criminalità continua a operare indisturbata e lo Stato, che dovrebbe garantirci protezione, rimane immobile. Chiediamo più controlli sul territorio, più forze dell’ordine e maggiore sicurezza”.

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