Il guasto di ieri ha fatto slittare la riapertura dell’acqua a Sassari e provincia.
Ieri pomeriggio l’Enas, Ente acque della Sardegna, ha comunicato di non poter riattivare l’acquedotto Coghinas 2 interessato da un intervento di manutenzione straordinaria. Durante i lavori è stata riscontrato un guasto di notevole entità in località La Ciaccia: la riparazione da parte di Enas ha fatto slittare i tempi di riapertura dell’acqua di 48 ore, presumibilmente fino a domenica, e di conseguenza resteranno disalimentati i potabilizzatori Abbanoa di Truncu Reale (al servizio di Sassari, Porto Torres e Stintino), Monte Agnese (Alghero) e Castelsardo al servizio anche di Tergu.
In un primo momento era bloccata anche l’alimentazione verso il potabilizzatore di Pedra Maiore al servizio di Santa Maria Coghinas, Trinità d’Agultu, Badesi e Viddalba, ma successivamente i tecnici di Enas sono riusciti a ripristinare la fornitura evitando ulteriori disservizi in questi centri.
I tecnici di Abbanoa stanno approntando un piano di emergenza per garantire un servizio sostitutivo con autobotti in tutti i Comuni interessati. Sono già mobilitati 17 mezzi, ma sono in corso le procedure d’urgenza per reperire ulteriori autocisterne. Sarà data priorità alle strutture sensibili (ospedali, case di riposo, etc.) e alla creazione di punti di approvvigionamento per i cittadini nei siti concordati con le amministrazioni locali.
Tutte le squadre di Abbanoa, sia i tecnici nei potabilizzatori sia gli operatori di rete, sono mobilitati. Per la città di Sassari è stata aumentata la produzione di acqua potabile dal potabilizzatore Abbanoa del Bidighinzu mentre su Alghero è stata attivato il collegamento con il Cuga.