Da Halloween a mortu mortu, così Sassari ha reinventato la tradizione

Successo per ”Halloween” nella versione tradizionale di Sassari.

In principio erano i Morti Morti, o ”su Mortu Mortu” in sardo: schiere di ragazzini che andavano in giro per le vie a scampanellare chiedendo piccoli regali, qualche dolcetto un mandarino e se è più fortunati qualche soldino qualche moneta.

LEGGI ANCHE: Il centro di Sassari si riempie di mostri per Su mortu mortu

Poi negli ultimi anni tra i giovani è arrivata la moda di Halloween, la festa importata dalla tradizione americana. Fuori dalle case sono spuntate zucche illuminate sagome di scheletri e maschere paurose che un tempo avremmo visto solo a Carnevale. Il merito di Sassari è stato quello di unire le due tradizioni: su Mortu Mortu e Halloween: con un evento, giunto alla nona edizione, il cui successo di pubblico è la rappresentazione di quanto questa amalgama delle tradizioni sia riuscita.

Sassari è riuscita ad andare oltre le tradizioni, facendole rivivere e riattualizzandole, reinventando ”i morti morti” e la risposta è stata quella che si vista ieri sera, con migliaia di persone che hanno invaso il centro Un successo maggiore rispetto a quello degli anni precedenti: Un esempio da seguire anche per altre tradizioni, che dimostra quanto voglia ci sia di eventi che abbiano il potere di unire grandi e piccoli.

Condividi l'articolo