Le indagini sull’incendio nella discarica di Scala Erre a Sassari.
Ieri mattina, all’alba, un incendio è scoppiato nella discarica di Scala Erre, a Sassari, consumando circa duemila metri quadri di rifiuti indifferenziati. Il rogo, che ha richiesto diverse ore di lavoro per essere domato, è stato affrontato dai vigili del fuoco del Comando provinciale di Sassari, con il supporto del personale della Secit, la società responsabile della gestione dell’impianto.
Secondo le ricostruzioni, l’incendio sarebbe stato provocato dall’esplosione di un razzo di segnalazione utilizzato nelle imbarcazioni e smaltito illegalmente tra i rifiuti solidi urbani. La natura esplosiva del razzo ha innescato le fiamme, che si sono rapidamente propagate nella discarica.
Gli operatori dell’impianto di stoccaggio hanno utilizzato ruspe per smassare i rifiuti, impiegando sabbie di argilla per soffocare il fuoco. Nel pomeriggio, gli operatori del 115 hanno effettuato un’ulteriore ispezione per monitorare la situazione e assicurarsi che l’incendio fosse completamente spento.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (Noe), in collaborazione con i colleghi della compagnia di Porto Torres e della stazione di Palmadula, per chiarire le circostanze che hanno portato all’innesco dell’incendio e individuare eventuali responsabili dello smaltimento illecito.