Tra incertezza e risparmio crescono i depositi bancari: Sassari tra le formichine d’Italia

A Sassari i risparmi crescono dell’11,7%.

Aumentano i risparmi nei conti correnti degli italiani e Sassari è la terza città in Italia dove i depositi bancari sono cresciuti di più nei primi mesi del 2020, dell’11,7%.

Lo rivela l’ultimo rapporto della Banca d’Italia, pubblicato su il Sole 24 Ore. Crescono anche i depositi sui conti correnti nel resto del Nord Sardegna e in Gallura.

Secondo l’ultimo rapporto annuo, infatti, nei comuni della provincia di Sassari, sono 4 miliardi 713 milioni e 605 mila euro presenti nei conti. Lo scorso anno, la cifra complessiva era 4.660.806.000 euro. Il comune più “ricco” è Sassari, con 1.739.588.000 nei conti correnti, ovvero 142milioni euro in più rispetto lo scorso anno.

Segue Olbia, con 666 milioni di euro, rispetto ai 645milioni dello scorso anno. Il terzo comune, tra i 9 presenti nel rapporto è Alghero, con 398 milioni euro. I depositi della città di Arzachena ammontano invece a 208 milioni euro, rispetto a 185 milioni dello scorso anno.

La pandemia da coronavirus ha aumentato, dunque i risparmi delle famiglie, ma non è un dato positivo, quando si accompagna a incertezza sul futuro. “Il risparmio di per sè è positivo e le banche devono poter contare su esso per finanziare famiglie e imprese, ma, come ha detto anche il governatore della Banca d’Italia Visco, i depositi devono essere mobilizzati. Per questo vanno create le condizioni per poter avere maggiori investimenti e quindi un miglioramento della crescita economica”, dichiara vicedirettore dell’Abi, Gianfranco Toriello in un Ansa.

Nel mese di ottobre, secondo l’ultimo rapporto dell’Associazione Bancari Italiana (ABI), i depositi bancari nel nostro Paese sono saliti del 9,5% a 1.714 miliardi di euro, mentre su base annua i depositi sono saliti di oltre 149 miliardi di euro.

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