L’inchiesta per spaccio di droga.
Sarebbe finito al centro di una nuova indagine Francesco Fadda, l’uomo che lo scorso 15 febbraio uccise Zdenka Krejcikova con una coltellata dentro un bar nel centro di Sorso. Il condizionale è d’obbligo visto che la notizia, riportata da un quotidiano locale, non ha avuto conferme dall’avvocato dell’assassino.
L’inchiesta riguarderebbe una presunta attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Dalle intercettazioni telefoniche e ambientali, disposte prima dell’omicidio dal gip di Cagliari su disposizione del Distretto Distrettuale Antimafia, Fadda sarebbe collegato ad un’attività di spaccio che partiva dai paesi del sassarese fino alla Gallura.
La truffa prima dell’omicidio di Zdenka a Sorso: finta raccolta fondi per le bimbe
Questa è l’ultima di una serie di grane che hanno coinvolto il killer di Zdenka. Poche settimane fa, infatti, si era scoperta una raccolta fondi fasulla per le cellule staminali con oggetto le figlie della donna. A scoprire la vicenda era stata l’avvocato Daniela Masala che aveva presentato un esposto alla Procura della Repubblica.
Le truffe ai negozi, i muscoli e il soprannome di Big Jim per l’assassino di Sorso
Una vita rocambolesca come la vicenda in Ungheria dov’era stato accusato di aver ripulito assegni e carte di credito. Il procedimento penale più grosso che lo vide protagonista nel 2000, invece, riguardò una serie di truffe operata ai danni di alcuni commercianti sassaresi. In fase dibattimentale pianse, promettendo di restituire il maltolto. Ma nessuno, a quanto risulta, ottenne niente.