L’incidente mortale sul lavoro a Sassari.
Sarà l’autopsia a fornire le risposte sulla morte di Davide Da Costa, venuto a mancare ieri in un incidente sul lavoro, a Sassari, vicino la Buddi Buddi. Su disposizione del sostituto procuratore, la salma è stata trasferita all’istituto di patologia forense per l’esame da parte del medico legale.
I soccorsi.
Il giovane lavorava presso una società di rottamazione. Lì nel piazzale, tra le vecchie auto, è rimasto investito da un camion. L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono arrivate due ambulanze del 118, una base e una medicalizzata. Le condizioni erano già disperate. A nulla, purtroppo, è servita la trasfusione di sangue e gli altri trattamenti per salvargli la vita. Il suo cuore ha cessato di battere nella prima serata.
Chi era la vittima.
Il ragazzo era appassionato di musica e da qualche tempo lavorava in un’impresa. Particolarmente timido, di lui si apprezzava la spontaneità e mitezza. Nel quartiere di Sant’Orsola, dove abitava, era stimato e rispettato. Aveva tanti amici e non di rado lo si vedeva nel centro storico seduto a condividere un drink con gli amici.
Lo scorso anno un altro incidente mortale sul lavoro.
Il 15 aprile 2022, a Sorso, un giovane della stessa età, Salvatore Piras, era morto in un’impresa edile della cittadina. Il giovane stava caricando dei ponteggi su un camion ed era stato travolto da alcuni di essi. Rapido l’intervento del personale medico del 118, che non potè far altro che constatare il decesso. Troppo gravi le ferite alla testa e le lesioni interne. Il giovane era morto pochi istanti dopo il crollo degli elementi, che prima lo avrebbero colpito alla testa e successivamente lo avrebbero travolto senza lasciargli scampo.