Manifestazioni sagre ed escursioni, cosa fare il 25 aprile a Sassari

Gli eventi e cosa vedere durante l’anniversario della Liberazione a Sassari.

Il 25 aprile, in occasione dell’anniversario della Liberazione, Sassari si anima con una serie di iniziative che uniscono la memoria storica alla valorizzazione del patrimonio culturale e alle tradizioni popolari e le ricchezze del territorio. Oltre alla manifestazione dell’ANPI, cominciata alle 10:30, ci sono altre iniziative per trascorrere questa giornata di festa nel territorio.

Sassari apre le porte a una delle iniziative culturali più attese: Monumenti Aperti. L’edizione 2025, che parte proprio dalla città turritana, vedrà l’apertura straordinaria di 47 siti culturali, molti dei quali solitamente non accessibili al pubblico. Tra questi, l’Ex MaTer, la Colonia Campestre, la Basilica del Sacro Cuore, il compendio ferroviario di viale Sicilia, la scuola di via Pavese, il Centro di Restauro di Li Punti e la suggestiva Miniera dell’Argentiera. Un’occasione per riscoprire luoghi della memoria e dell’identità cittadina.

Anche i musei statali si uniscono alle celebrazioni con l’ingresso gratuito per l’intera giornata. A Sassari sarà possibile visitare senza biglietto il Museo Nazionale Archeologico ed Etnografico “G.A. Sanna”, la Pinacoteca Nazionale e altri musei cittadini, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi nella storia e nella cultura sarda.

Chi invece preferisce trascorrere il 25 aprile a contatto con la natura o gustando i sapori della tradizione, potrà scegliere tra le attività proposte nei dintorni della città. A Tissi c’è la XVI edizione della Sagra dell’Asparago Selvatico, con degustazioni, spettacoli e artigianato locale. Infine, a Fertilia, frazione di Alghero, prende il via la Festa di San Marco: tre giorni di musica, street food, mercatini e intrattenimento, dal 25 al 27 aprile. C’è chi ha organizzato escursioni in zona approfittando della bellissima giornata di sole nel territorio, come la visita al Monte d’Accoddi e al bellissimo litorale di Balai. Una giornata, quella della Liberazione, che a Sassari diventa occasione per riflettere sul passato, valorizzare il presente e celebrare, con rispetto e partecipazione, le radici profonde di una comunità.

Condividi l'articolo