La targa in ricordo di Enrico Berlinguer.
Anche il liceo Azuni ha voluto ricordare i 100 anni dalla nascita dalla nascita di Enrico Berlinguer con una targa nella sede centrale di via Rolando in memoria dell’illustre ex allievo dell’Istituto in un apposito spazio accanto all’aula magna.
Ieri la cerimonia di inaugurazione della targa, che rappresenta un omaggio a una delle figure politiche e istituzionali più importanti del ‘900. Presenti i figli di Enrico Berlinguer, i docenti e gli alunni coinvolti per l’occasione, di alcuni rappresentanti delle istituzioni e degli ospiti individuati dagli organizzatori.
La cerimonia è stata aperta dal Dirigente Scolastico Antonio Deroma, con un ricordo di Enrico Berlinguer studente “azuniano” che si diplomò nel 1940 nonostante la sospensione degli esami di Maturità dopo l’entrata in guerra dell’Italia, con buoni voti finali soprattutto in Storia e Filosofia, le sue discipline preferite.
Due studenti del Liceo Azuni hanno poi letto alcuni passi sulle tappe più significative della vita del segretario nazionale del PCI tratti da un libro che gli dedicò un altro grande sardo, l’uomo politico, giornalista e scrittore Giuseppe Fiori. Dopo il ricordo di Bianca Berlinguer è stata scoperta la targa di commemorazione che, oltre alla dedica della scuola e ai dati anagrafici di Enrico Berlinguer, conterrà una delle frasi più significative del suo pensiero politico: “Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno“
L’iniziativa è stata proposta al Liceo Azuni, che l’ha accolta con entusiasmo, dal “Comitato Berlinguer 100” composto da settanta fra ex docenti ed ex allievi dell’Istituto e da altri cittadini che hanno voluto sostenerla.