Il liceo Figari di Sassari premia i talenti con borse di studio

Il liceo Figari di Sassari premia i talenti con borse di studio

La premiazione al liceo Figari di Sassari.

Un momento di grande significato per il Liceo Artistico “Filippo Figari” di Sassari è stato quello vissuto venerdì 14 febbraio, quando la scuola ha ospitato una cerimonia di consegna di due borse di studio, volute dalla famiglia di Bruno Desogus, artista e studente dell’istituto negli anni ’60. Un’iniziativa che intende celebrare il valore del merito, del talento e dell’impegno dei giovani artisti, nel nome di un uomo che ha segnato la storia della scuola e della città.

I vincitori delle borse di studio.

Le borse di studio, destinate agli studenti che si sono distinti per le loro capacità artistiche, sono state assegnate a Michele Ruiu, della classe V D dell’indirizzo Grafica, e a Benedetta Usai, diplomata lo scorso anno scolastico nell’indirizzo Grafico-Pittorico. Entrambi i vincitori sono stati premiati per l’eccezionale impegno e la passione dimostrata nel loro percorso di studi, portando avanti la tradizione dell’istituto di formare giovani talenti nel campo dell’arte. L’evento si è svolto nello Spazio Espositivo – Biblioteca del liceo e ha visto la partecipazione di figure di spicco della comunità scolastica, tra cui il dirigente scolastico Mariano Muggianu e la signora Mietta Desogus, in rappresentanza della famiglia dell’artista. Un gesto simbolico che ha rafforzato il legame tra il passato dell’istituto e le nuove generazioni di studenti.

L’impegno del liceo Figari di Sassari nel sostenere i talenti.

Con questa iniziativa, il Liceo “Filippo Figari” ha ribadito il suo impegno nel sostenere i giovani talenti e nel preservare la memoria storica legata a figure come quella di Bruno Desogus, la cui carriera artistica e il cui impegno formativo hanno lasciato un segno indelebile nella scuola. “Siamo molto felici – ha affermato il dirigente scolastico Mariano Muggianu – di avere l’opportunità di far conoscere agli studenti di oggi la figura di Bruno Desogus, un uomo che ha dato tanto alla nostra scuola e alla nostra comunità. Questo gesto di generosità, che ci è stato fortemente voluto dalla moglie Nicolina Sechi, ci ricorda l’importanza di coltivare il talento e di sostenere le giovani promesse artistiche, un valore che Bruno Desogus ha sempre incarnato e che oggi continua a vivere attraverso questa iniziativa”.

La cerimonia non è stata solo un tributo a Desogus, ma anche un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte nell’educazione e sulla necessità di continuare a investire nella formazione di giovani artisti, affinché possano esprimere liberamente la loro creatività e dare voce a nuove visioni del mondo. Un simbolico passaggio di testimone che, attraverso l’eredità lasciata dalla famiglia Desogus, rappresenta un ponte tra le generazioni passate e quelle future.

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