Luca Carta è l’unico sardo a rifare le teste dei vip alla mostra del Cinema di Venezia.
Luca Carta, il coiffeur dei Vip di Sassari è tornato alla mostra del Cinema di Venezia. Lui è l’unico sardo a rifare le teste di personaggi famosissimi in Italia e nel mondo. Il giovane, che ha partecipato a numerosi importanti eventi, tra cui anche Cannes, vanta una grande esperienza nel suo lavoro a soli 28 anni.
L’hairstylist, che fa parte dell’agenzia di Nadia Bravo Management e proprietario del salone Loud Parrucchieri di Alghero, ha appena concluso la sua esperienza e si dice molto soddisfatto di essere volato a Venezia per l’80esima Mostra del Cinema. “È già il terzo anno che mi reco alla manifestazione, ma l’emozione è sempre grande – racconta Luca Carta -, perché sembra sempre la prima volta. Ho acconciato diversi vip italiani e americani, sia per il red carpet che per Amfar e Campari. Tra gli italiani ho rifatto le teste di Drusilla Gucci e altre note celebrità. Poi ho rifatto il look di Ginta (modella ndr), Oli London (influencer molto noto per i suoi interventi di chirurgia estetica ndr), passando per Denny Mendez, Mila Suarez e tantissimi altri”. C’è Sassari anche nei prodotti utilizzati per curare i look dei Vip, ovvero della Raimond di Marcello Marras.
Carta non nasconde di essersi emozionato maggiormente per aver acconciato una personalità molto importante per Amfar, uno degli eventi più importanti del Festival del Cinema di Venezia. “Non mi aspettavo di arrivare a curare il look di Aliia Roza – spiega Luca -. Lei mi ha affascinato molto perché è una ex spia russa oltre che influencer, modella e showgirl. I look di Aliia sono stati curati dallo stilista Fabio Porliod e i miei da Fatamadrina Sassari. Il bello del mio lavoro è che oltre che occuparmi dei loro capelli, con molti dei personaggi rimane un ottimo rapporto di amicizia e molte volte tornano da me a farsi curare il look”.
La prossima tappa sarà la Milano Fashion Week, ma i nomi note modelle a cui rifarà la testa sono top secret. Il suo lavoro è una passione, cominciato nel 2019, dopo un periodo di gavetta formativo. Un esempio per tanti giovani che vorrebbero approcciarsi al suo mestiere. “Dico a loro di aggiornarsi sempre e continuare dritti per la loro strada, senza vedere ostacoli personali o da parte di altri”, conclude Luca Carta.