La scomparsa dell’ex sindaco di Sassari Benito Saba.
Il mondo della politica di Sassari è in lutto per la scomparsa di Benito Saba, ex sindaco di illustre memoria. Figura rispettata e ammirata, ricoprì la carica di primo cittadino dal 1971 al 1973, durante il suo periodo di militanza nella Democrazia Cristiana. Originario di Bonnanaro, un luogo che gli fu sempre caro, Benito Saba si distinse per la sua brillante formazione accademica, essendo laureato in giurisprudenza.
La sua carriera nel settore pubblico fu interessata da numerosi incarichi di prestigio: oltre alla sua esperienza come sindaco, Saba ricoprì il ruolo di assessore e si impegnò attivamente come consigliere sia a livello comunale che regionale. La sua dedizione al servizio della comunità e la passione per l’amministrazione pubblica fecero di lui una figura di riferimento nella vita politica sassarese.
Tuttavia, Benito Saba era molto di più di un uomo politico. Era un’anima sensibile e coltivata, un grande amante della poesia sarda. La sua passione per la cultura locale si manifestava attraverso la sua profonda conoscenza e apprezzamento per le espressioni poetiche della sua terra. Contribuì a preservare e valorizzare il patrimonio poetico sardo, un tesoro prezioso che ha lasciato un segno nella storia culturale della regione. Oggi, mentre la città di Sassari piange la perdita di Benito Saba, si ricordano con gratitudine le sue innumerevoli contribuzioni al progresso e al benessere della comunità.