Lutto nel mondo dello sport, morto lo storico pugile Francesco Fiori

L’addio al pugile Francesco Fiori a Porto Torres.

In Sardegna il mondo dello sport è in lutto per la scomparsa di un grande campione, Francesco Fiori, avvenuta dopo una lunga malattia, all’età di 88 anni. Quest’uomo eccezionale, originario di Porto Torres, è stato una icona del pugilato. Conquistò il titolo di campione italiano nella categoria novizi, dimostrando un talento innato già dai primi passi della sua carriera.

Sul ring non conosceva rivali.

La sua abilità sul ring non conosceva rivali, e le sue performance da dilettante lo resero presto un nome noto nella scena pugilistica. Passò quindi alla categoria professionistica, affrontando un gran numero di combattimenti tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60. Questi scontri non solo furono molti, ma gli valsero anche numerose vittorie, proiettandolo nella corsa per il titolo nazionale.

La lotta tra Francesco Fiori e Nino Benvenuti.

Nell’agosto del 1963, fu la volta di un epico scontro con il celebre Nino Benvenuti, il campione in carica. Il match ebbe luogo in provincia di Latina, e Francesco diede prova di grande talento, ma alla fine Benvenuti riuscì a prevalere vincendo per Ko tecnico. Nonostante questa sconfitta, Fiori non si arrese e due anni dopo affrontò un altro avversario temibile, Bruno Santini, ma purtroppo la vittoria gli sfuggì ancora.

Un grande spirito di competizione.

Il suo spirito di competizione lo portò a sfidare i migliori pesi medi d’Europa, dimostrando una determinazione senza pari. La sua carriera nel pugilato si combinava con un impiego da vigile urbano, un ruolo che ricoprì per circa 40 anni.

I funerali nella basilica di San Gavino.

Oltre ad essere un atleta straordinario, Francesco Fiori era anche un uomo di famiglia. Era felicemente sposato con Renata e lascia nel dolore i figli Maria Grazia con Fabio, Monica con Fausto e Elio, che lo amavano profondamente. I funerali si terranno giovedì alle ore 16 nella basilica di San Gavino, partendo dalla camera mortuaria dell’ospedale civile Santissima Annunziata. La famiglia esprime la sua gratitudine a coloro che vorranno unirsi a loro per rendere omaggio a questo grande uomo.

Il necrologio.

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