Il consiglio comunale di Sassari dà il via libera ai risarcimenti.
Il Comune di Sassari dovrà rispettare la condanna della Corte d’Appello e accreditare risarcimenti a 11 suoi ex dipendenti e pagare i loro avvocati. La spesa complessiva sarà di 376 mila euro. La decisione è stata definitivamente adottata con sentenza dalla Corte d’Appello, dopo il rinvio dalla Cassazione. Emanata nei giorni scorsi anche la delibera del Consiglio Comunale, pertanto i risarcimenti sono imminenti.
Gli undici ex dipendenti del comune, operai, avevano contestato una decisione presa dall’istituzione, che aveva fatto ricorso a contratti a termine per lo svolgimento di mansioni ordinarie. Ricorso in cassazione anche contro la successiva trasformazione di quei contratti in rapporti di lavoro a tempo indeterminato senza coinvolgere altri ex dipendenti disoccupati che potevano essere assunti.
I ricorrenti erano addirittura dovuti ricorrere alla Cassazione per poter avere, con fatica, ragione. La suprema corte, dopo aver dato ragione ai lavoratori ricorrenti, ha poi rinviato gli atti al giudice d’appello, per la sentenza definitiva. Come si legge su La Nuova Sardegna, al risarcimento dei dipendenti saranno dedicati 162mila euro, alle spese legali altre 212mila euro.
