Un arresto a Sassari nell’operazione anti pedopornografia.
Un’indagine complessa e capillare ha portato la polizia di Stato a smantellare una vasta rete di scambio di materiale pedopornografico, con arresti e denunce in tutta Italia. Tra le province coinvolte figura anche Sassari, dove è stato eseguito uno dei dodici arresti nell’ambito dell’operazione Viper 2. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Venezia e dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (Cncpo), ha portato a 26 perquisizioni, 14 denunce e al sequestro di dispositivi contenenti decine di migliaia di file illeciti.
L’operazione trae origine da un’indagine precedente, denominata Viper, che aveva già portato all’arresto di 28 persone lo scorso anno. Gli investigatori del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Venezia hanno agito sotto copertura su una piattaforma di messaggistica, monitorando oltre 130 spazi virtuali frequentati da utenti che condividevano materiale illegale. Gli individui identificati, tutti uomini tra i 22 e i 69 anni, appartenevano a comunità internazionali di pedofili. Uno di loro, per mascherare le proprie attività, sosteneva di avere contatti tra gli esperti di protezione dei minori.
