Premiato l’autista Atp sassarese con medaglia al merito
Sventò il suicidio di un ragazzo che voleva gettarsi dal Ponte Rosello: è stato premiato oggi l’autista Atp Antonio Denau. Il fatto risale al 2021, in piena pandemia. Il sindaco Nanni Campus e il presidente di Atp Paolo Depperu hanno consegnato l’onorificenza durante una cerimonia che si è svolta a Palazzo Ducale, la medaglia al merito civile per l’alto gesto altruistico compiuto dall’uomo.
Quel 15 settembre del 2021
Lo stesso Denau ha raccontato che durante un turno di servizio sul bus linea 25, non appena imboccato il ponte di Rosello, si è accorto della presenza di un giovane che tentava di scavalcare la balaustra. La reazione di Denau è stata fulminea: ha fermato immediatamente l’autobus, ha accostato, ed è sceso dal mezzo per cercare di fermarlo. Il giovane, nel frattempo era riuscito a scavalcare l’inferriata ed era in piedi sul ciglio dello strapiompo. L’autista ha cautamente iniziato a parlargli, anche se sembrava che il ragazzo non ascoltasse. Bastava un millimetro in avanti perchè fosse tutto perduto. La situazione è cambiata in un istante però quando Antonio Denau ha chiesto al giovane di desistere perché “qui c’è tanta gente che ti vuole bene, io ti voglio bene”. Quelle parole semplici ma importanti hanno sicuramente fatto riflettere il giovane che ha accolto l’aiuto del suo soccorritore. In un attimo Antonio Denau lo ha raggiunto, trattenendolo con tutta la forza di cui è mai stato capace. A quel punto altre persone hanno aiutato a mettere in sicurezza il ragazzo, e con l’intervento delle forze dell’ordine del 118 tutto si è concluso positivamente.
La gioia del presidente Atp e di tutti i dipendenti
Paolo Depperu, presidente dell’ATP Spa storico e unica agenzia trasporti a Sassari si è detto commosso dal “Un gesto altruista, senza secondi fini. Credo che oggigiorno sia più facile voltarsi dall’altra parte, non occuparsi di ciò che accade attorno, guardare gli eventi che ci accadono davanti come se filtrati dallo schermo di uno smartphone, esattamente come se non ci riguardasse. Siamo e saremo per sempre infinitamente grati al nostro valoroso autista Antonio Denau perché ci ha ricordato come tutti dovremmo stare al mond. Preoccupandoci e occupandoci degli altri, specialmente di chi è più in difficoltà, . A nome mio, del Direttore Generale Roberto Mura e di tutti i dipendenti di ATP voglio esprimere al nostro autista e concittadino Antonio Denau tutta la nostra più profonda gratitudine”.
Il ponte dei suicidi
Il ponte di Rosello è tristemente noto in tutto il circondario come Ponte dei Suicidi. Tant’è che la frase, “buttarsi da Ponte Rosello” è diventata un modo di dire. Dagli anni ’60 ad oggi innumerevoli sono coloro che hanno scelto di saltare come ultimo estremo gesto di disperazione. Ancora oggi vivo nei ricordi dei sassaresi il suicidio del giovane Ettore Angioy di 18 anni che si buttò giù dal ponte non appena seppe della morte della fidanzatina Jole Ruzzini, per leucemia. Adesso i due ragazzini riposano nella stessa tomba.