L’indagine della polizia di Ozieri.
Continua l’attività della polizia di Stato contro i reati informatici. La vicenda vede protagonista, un minorenne, che nel tentativo di acquistare un smartphone di ultima generazione su internet, è stato truffato da un sedicente venditore.
Questi dopo aver fornito tutte le informazioni richieste, inviando anche foto del prodotto, codici identificativi e documenti personali, ha carpito la somma pattuita per poi scomparire nel nulla. L’attività d’indagine ha permesso ai poliziotti del Commissariato di Ozieri di pervenire all’individuazione dei responsabile del fatto, identificati in una coppia residente in una regione del centro Italia.