La vicenda della Moby sequestrata ad Ajaccio.
La Moby Ale 2, della compagnia di navigazione Tirrenia-Cin, stando a quanto riporta il quotidiano l’Unione Sarda, è ancora sotto sequestro nel porto di Ajaccio. Il fermo, avvenuto il 26 giugno scorso mentre la nave era in servizio sulla tratta Genova-Ajaccio-Porto Torres, è stato disposto dalle autorità francesi su richiesta del gruppo norvegese Siem.
Il sequestro, che dura da oltre due settimane, è legato a una disputa legale e burocratica tra il gruppo Onorato e il gruppo Siem, derivante da una clausola contrattuale tra la compagnia armatoriale e il cantiere. Questo contenzioso ha provocato un caso diplomatico e disagi subiti dai passeggeri e merci bloccate in porto. La compagnia Tirrenia si è dichiarata parte lesa e ha annunciato che si tutelerà in tutte le sedi opportune.
L’assessore regionale dei Trasporti, Barbara Manca, ha inviato una richiesta di intervento ai ministeri italiani degli Esteri e dei Trasporti e all’ambasciatore d’Italia in Francia, Emanuela D’Alessandro. Manca ha sottolineato la necessità di risolvere il problema della continuità territoriale marittima, una questione di competenza esclusiva dello Stato.