Sempre più frequenti gli avvistamenti di e-scooter abbandonati sui marciapiedi.
Monopattini elettrici e selvaggi. A Sassari la mobilità sostenibile su due ruote si fa wild west, preda di chi sta al manubrio in modo disinvolto. Così crescono le segnalazioni da parte dei pedoni che documentano i mezzi in modalità sharing abbandonati in mezzo ai marciapiedi, talvolta anche ostacolo al passaggio di chi è costretto su una carrozzina o, come stamattina in corso Vico, posizionati sul percorso tattile destinato ai non vedenti. E non sono poche le volte in cui li si dimentica, o parcheggia, direttamente sulla strada, mettendo in difficoltà il traffico veicolare.
“Disattenzioni” che portano acqua al mulino di chi mal tollera gli e-scooter e con qualche ragione quando sfrecciano sempre sui marciapiedi, nonostante sia vietato, in certe occasioni vanno poi per strada contromano, magari con a bordo due persone, altra condizione proibita, pure se l’altro è un animale. D’altronde il decreto Infrastrutture dello scorso novembre ha provato a regolamentare, dopo diversi incidenti e anche lutti, un uso talvolta sconsiderato del veicolo. Intanto obbligando a disporre il mezzo, dal primo luglio di quest’anno, di frecce e indicatori frontali e posteriori per il freno mentre quelli già in circolazione dovranno adeguarsi dal primo gennaio 2024.
Prevedendo poi sanzioni- dai 100 ai 400 euro, o addirittura confisca, se la potenza del motore risulta alterata così come se viene modificato il regolatore della velocità, e comminando multe qualora il monopattino venisse parcheggiato in aree non adibite in questo senso come proprio i marciapiedi. Equiparato ai velocipedi, può essere guidato dai 14 anni- con obbligo di casco fino ai 18, su strade urbane al limite massimo di 20 kmh, nelle aree pedonali di 6 kmh, di notte e da mezz’ora dopo il tramonto con giubbotto e bretelle catarifrangenti. Infine, con la modifica del Milleproroghe di marzo 2022 si è rimediato al pasticcio del precedente decreto che consentiva liberamente gli spostamenti anche su strade statali e provinciali. Ora, fuori dai centri abitati, i monopattini elettrici possono circolare esclusivamente sulle piste ciclabili, su percorsi riservati alle biciclette e su altre strade assimilate. Molte regole che ci si augura vengano rispettate anche se, come abbiamo visto, non sempre succede.