La decisione del tribunale di Sassari.
Un 34enne di Sassari è stato condannato, nei giorni scorsi, a 2 anni e 11 mesi di reclusione. Il giovane, mesi fa, finì nei guai dopo alla morte di un 66enne, caduto in seguito ad un calcio ed una spinta sferrata dal giovane in prossimità della scuola da cui il pensionato aveva appena ritirato il nipotino.
Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 4 anni e 8 mesi di reclusione. Il giudice, invece, lo ha condannato ad una pena più mite accendendo la rabbia dei familiari del 66enne, che si sono chiesti se la vita del loro padre valga appena 2 anni e 11 mesi di reclusione.