La decisione del Consiglio comunale di Terralba.
La storia non si cancella, ma spesso si dimentica. È così che a Terralba, paese della provincia di Oristano, a quasi un secolo di distanza, senza ricordare le ferite che ha lasciato il Fascismo, non appare sconveniente bocciare la richiesta partita dall’opposizione di revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, cioè il Duce in persona.
Il comitato Madiba aveva chiesto di rimediare a questo errore del passato, concesso in un momento, va detto, in cui anche i sassi alzavano il braccio al cielo. Ma per la maggioranza che guida il Comune i fatti sono distanti, il fascismo è morto e non occorrono altri gesti rappresentativi per prendere le misure dal passato. Così Mussolini resterà cittadino onorario di Terralba.
