A Sassari un diplomato su due sceglie di non andare all’Università

Quanti giovani si iscrivono all’università a Sassari.

Meno della metà dei neo diplomati a Sassari si iscrive all’università. Un nuovo rapporto, stilato da Openpolis, svela quanto ancora è basso il numero di studenti che decidono di proseguire gli studi. In provincia il dato è conforme alla media nazionale, in quanto più della metà dei ragazzi si ferma al diploma.

Il contesto italiano.

Il report svela che la causa della “povertà educativa” dipende spesso dalla condizione economica delle famiglie. Ancora oggi studiare è un lusso che pochi possono concedersi, poiché bisogna sostenere dei costi, che aumentano quando si è fuori sede. ”Tra i paesi europei – si legge nello studio – l’Italia è agli ultimi posti per quota di giovani laureati in università o con un titolo terziario equivalente. Nel 2023 ne era in possesso il 30,6% dei giovani italiani tra 25 e 34 anni”.

Anche se la percentuale dei ragazzi laureati è in crescita, Il Paese resta agli ultimi posti in Europa, dopo Romania (22,5%) e Ungheria (29,4%). ”Oltre 2 giovani su 3 (67,1%) con alle spalle una famiglia in condizione economica buona vogliono andare all’università – svela il report -. Mentre se la condizione economica è ritenuta negativa la quota scende a meno della metà del totale (46%)”.

Sono sopratutto le regioni meridionali ad essere più svantaggiate e ad avere più ragazzi che purtroppo interrompono il sogno di proseguire gli studi. La Sardegna è tra le peggiori regioni, con soltanto il 51,5% dei ragazzi che decidono di proseguire gli studi. Peggio dell’Isola ci sono Campania (39,2%) e Sicilia (49,6%).

I dati a Sassari.

Se il dato regionale è basso paragonandolo alla media nazionale, quello relativo alla provincia di Sassari è ancora inferiore. Solo il 49,7% dei giovani neo diplomati nel 2022 hanno deciso di iscriversi all’università. La percentuale è una delle più basse nell’Isola e sotto la media regionale (51,5%). A Nuoro risiede il numero più alto di neodiplomati che decidono di proseguire gli studi e che è oltre la media, ovvero del 55,6%. Segue Cagliari dove è il 55,5%.

I dati peggiori si riscontrano nel Sud Sardegna (44,9%), fanalino di coda in Sardegna, Oristano (48,4%) e poi Sassari (49,7%).

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