Ancora nessuna soluzione per gli ex Secur.
Ancora nessuna soluzione per i dipendenti ex Secur che da un anno attendono risposte dalla Regione. Quel che resta del tendone, ormai senza più striscioni, giace in Piazza d’Italia davanti il Palazzo della Provincia.
A causa di un cambio appalto, gli ormai ex lavoratori della vigilanza ospedaliera vennero licenziati e non più riassorbiti. Nonostante le interrogazioni presentate alla Giunta regionale di centrosinistra prima e di centrodestra ora, tutto è rimasto tale e quale.
Alcuni dei 50 lavoratori col passare dei mesi sono riusciti a trovare un’altra occupazione. Altri invece, non si rassegnano e nonostante tutto continuano a sperare di essere riassorbiti.
La protesta iniziò lo scorso 5 dicembre con un presidio diurno culminato con quello permanente il 16 dello stesso mese. Per diversi mesi, nonostante il freddo e le festività quali il Natale, Capodanno e Pasqua, gli ex Secur si alternarono in tenda giorno e notte. Tuttavia questo non è servito a cambiare lo stato delle cose, soprattutto davanti ad una politica cieca è sorda davanti alle necessità dei cittadini.