Noto locale di Alghero evade 300mila euro: c’era anche una lavoratrice in nero

Il controllo della Guardia di finanza.

Nel corso dei servizi istituzionali di prevenzione e repressione degli illeciti tributari posti in essere dal comando provinciale di Sassari, i finanzieri della compagnia di Alghero hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di una società a responsabilità limitata con sede nella città catalana ed operante nel settore dei locali notturni da intrattenimento.

L’attività svolta nei confronti della società nasce durante gli ultimi mesi dello scorso anno durante un controllo in materia di lavoro nero da parte dei militari della Compagnia di Alghero i quali, oltre a contestare al titolare del locale la presenza di una lavoratrice straniera irregolare, hanno avuto modo di rilevare come l’impresa – nata nell’anno 2015 – non avesse mai presentato alcuna dichiarazione dei redditi configurandosi come evasore totale e ciò a fronte della comprovata operatività tenuta dalla medesima e dei conseguenti importanti incassi realizzati, come riscontrato in sede di ispezione attraverso l’esame degli scontrini fiscali emessi e dei ticket relativi al dispositivo elettronico pos.

Sulla base d i ciò, i finanzieri decidevano di approfondire il servizio, avviando una verifica ai fini delle Imposte Dirette e dell’iva.

L’esito complessivo degli accertamenti ha consentito di rilevare ricavi sconosciuti al fisco per circa 300 mila euro, oltre ad un’evasione dell’iva di circa 30mila euro, risultato ragguardevole soprattutto se rapportato alla realtà economica della zona.

L’attività di servizio in argomento si inquadra in un più ampio e costante dispositivo di prevenzione posto in essere a tutela della cittadinanza, della leale concorrenza e del libero mercato, a garanzia di tutti i soggetti economici virtuosi che giorno dopo giorno operano nella circoscrizione della Compagnia di Alghero nel pieno rispetto delle norme e della legalità.

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