Nuovi lavori all’acquedotto, Sassari e provincia senz’acqua

abbanoa sassari

I nuovi lavori Abbanoa lasciano Sassari senz’acqua.

Una nuova operazione di manutenzione straordinaria sull’acquedotto Coghinas 2, condotta dall’Enas (Ente acque della Sardegna), interesserà martedì 22 aprile gran parte del nord dell’isola, con ripercussioni sull’erogazione idrica in diversi centri abitati. I lavori prenderanno il via alle 6 del mattino e si concluderanno alle 6 del giorno successivo, mercoledì 23 aprile. Il tratto coinvolto è una sezione di condotta di 1,4 metri di diametro situata nel territorio comunale di Santa Maria Coghinas.

L’intervento, necessario per garantire la sicurezza e l’efficienza della rete idrica, comporterà la temporanea sospensione della fornitura di acqua grezza ai potabilizzatori Abbanoa di Truncu Reale, Castelsardo e, da circa un mese, anche a quello di Pedra Majore. Quest’ultimo, al servizio dei comuni di Valledoria, Badesi, Santa Maria Coghinas, Viddalba e Trinità d’Agultu, è attualmente rifornito dal Coghinas 2 poiché la linea abituale, il Coghinas 1, è interessata a sua volta da lavori di manutenzione.

Abbanoa, responsabile della distribuzione dell’acqua potabile, ha predisposto un piano per limitare i disagi. Le soluzioni adottate si basano sull’utilizzo di scorte nei serbatoi, approvvigionamenti alternativi e turnazioni nell’erogazione, con diverse modalità a seconda delle aree servite.

I disagi in diverse parti della città di Sassari.

A Sassari, le zone alimentate esclusivamente da Truncu Reale attraverso il serbatoio e la condotta di Monte Oro (tra cui il Centro Storico, Monte Rosello basso, Sacro Cuore, Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Porcellana e Piandanna) subiranno un’interruzione dell’acqua dalle 6 di martedì alle 10 di mercoledì. Nessuna limitazione, invece, per i quartieri collegati alla condotta a gravità di Monte Fiocca come Li Punti, San Giovanni, Sant’Orsola, Caniga, La Landrigga, Bancali, Ottava, San Quirico, San Giorgio, Predda Niedda e la casa circondariale di Bancali.

Altre zone, come Luna e Sole, Prunizzedda, Monte Rosello Alto e Carbonazzi, rifornite dal Serbatoio Quota 300 di Serra Secca, vedranno chiusure notturne: martedì dalle 18 alle 6, e mercoledì dalle 20 alle 6. Nelle aree servite dal serbatoio di via Milano (Lu Fangazzu, San Paolo, San Giuseppe, Monserrato, Tingari, Monte Rosello medio, Sassari 2, Badde Pedrosa, Monte Furru Valle Gardona e Gioscari), le chiusure dell’erogazione inizieranno martedì dalle 16 alle 6 del mattino seguente e proseguiranno mercoledì e giovedì, sempre dalle 22 alle 6.

Per far fronte alle esigenze primarie della popolazione, a partire dalle 9 di martedì saranno attive autobotti in punti strategici del capoluogo: Porta Sant’Antonio (Centro storico), piazza Bottego (Latte Dolce), piazza Perosi (Santa Maria di Pisa), piazza Sacro Cuore e via Tavolara (Porcellana).

Problemi in diversi comuni della provincia di Sassari.

A Porto Torres l’intero centro abitato continuerà a ricevere acqua dai pozzi di Li Pidriazzi, ma nel quartiere Serra Li Pozzi l’erogazione sarà sospesa dalle 6 di martedì fino alle 10 di mercoledì. Anche qui, dalle 9 del mattino di martedì, sarà disponibile un servizio sostitutivo con autobotte di fronte al Campo sportivo.

A Stintino, il centro potrà contare sulle riserve presenti nei serbatoi comunali, mentre nelle zone del Pozzo San Nicola e dell’agro l’interruzione si estenderà dalle 14 di martedì fino alle 11 di mercoledì.

Ad Alghero, invece, grazie all’attivazione dell’alimentazione alternativa dal bacino del Cuga verso il potabilizzatore di Monte Agnese, non si registreranno disagi: l’approvvigionamento sarà regolare.

Castelsardo, alimentato anch’esso da Truncu Reale, subirà uno stop all’erogazione dalle 6 di martedì alle 10 del giorno successivo. Per attenuare i disagi alla popolazione, autobotti saranno operative a partire dalle 9 del mattino in piazza La Pianedda e nei parcheggi Papillon della frazione di Lu Bagnu. Nel vicino comune di Tergu, invece, i pozzi locali garantiranno la continuità del servizio.

Lo stesso avverrà a Viddalba, dove l’acqua continuerà a essere erogata senza interruzioni grazie alle fonti alternative già disponibili. Diverso il quadro nei comuni di Valledoria, Santa Maria Coghinas, Badesi e Trinità d’Agultu: qui l’interruzione inizierà alle 16 di martedì per protrarsi fino alle 11 di mercoledì.

Abbanoa ha assicurato che saranno adottati tutti gli accorgimenti tecnici per contenere al minimo i disservizi. Eventuali anomalie potranno essere segnalate in qualsiasi momento al numero verde 800/022040, attivo 24 ore su 24. L’ente segnala inoltre che, al momento della riattivazione del servizio, l’acqua potrebbe presentarsi temporaneamente torbida, a causa delle manovre di svuotamento e successivo riempimento delle condotte.

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