Il processo per Massimiliano Farci inizierà il 29 marzo.
Arriva la decisione da parte del gup del tribunale di Sassari che ha rinviato a giudizio Massimiliano Farci, accusato dell’omicidio dell’ex fidanzata Speranza Ponti trovata morta dopo oltre un mese e mezzo nelle campagne alla periferia di Alghero.
Gravi le accuse e le prove per l’uomo che ha sempre sostenuto che la 50enne di fosse suicidata e di aver solo occultato il suo cadavere in una zona di campagna vicino ad Alghero. Il processo si aprirà il 29 marzo.
Secondo l’accusa il movente dell’omicidio sarebbero stati i soldi: da dicembre a gennaio, nel periodo in cui la donna era scomparsa, Farci ha prelevato dal suo bancomat circa 5mila euro. E forse si aspettava di incassare una parte dalla polizza assicurativa o della vendita della casa che aveva a Genova. Farci dovrà quindi rispondere di un’altra gravissima accusa, dopo l’omicidio Roberto Baldussi, il ragioniere di San Sperate, tramortito, gettato nella spazzatura e bruciato per impossessarsi della sua auto di lusso. Un fatto di sangue conosciuto in tutta l’isola come il “delitto della Lotus“, per il quale era stato condannato all’ergastolo trascorrendo una ventina d’anni in carcere.