L’Ospedale Marino di Alghero torna alla Asl di Sassari

Il ritorno dell’Ospedale Marino di Alghero alla Asl previsto da una legge.

L’Ospedale Marino di Alghero torna alla Asl di Sassari. La Regione Sardegna si prepara all’arrivo dei commissari per le ASL, le AOU e l’ARNAS Brotzu, con la Giunta regionale che ha dato il via libera al disegno di legge volto a riorganizzare il sistema sanitario dell’isola. Ciò prevede anche il ritorno del Microcitemico al Brotzu.

Il piano prevede il commissariamento delle aziende sanitarie prima della naturale scadenza dei mandati degli attuali manager, prevista per dicembre 2026. La governatrice, Alessandra Todde, ha spiegato che la legge si basa su due principi fondamentali. Il Microcitemico tornerà dunque sotto l’ARNAS Brotzu, una richiesta sostenuta da molti anche durante la campagna elettorale, mentre l’Ospedale Marino di Alghero sarà restituito alla gestione della ASL di Sassari, uscendo dalla competenza dell’AOU di Sassari. Il disegno di legge include inoltre altre disposizioni che ci permetteranno di commissariare le ASL.

Il disegno di legge sarà ora trasmesso al Consiglio regionale, che inizierà l’iter legislativo a settembre, con un passaggio preliminare in commissione prima del dibattito in Aula. Una volta approvata la legge, la Giunta avrà 45 giorni per nominare i commissari, alcuni dei quali potrebbero essere gli attuali direttori generali, con eventuali spostamenti di sede.

La Regione si impegnerà poi a risolvere la carenza di medici, come ha sottolineato Todde, sopratutto i pronto soccorso delle zone costiere, sotto pressione a causa del turismo estivo. Sarà una programmazione adeguata alla base del superamento di queste criticità. Nel tardo pomeriggio, il disegno di legge sarà presentato ai segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil, in un incontro a cui parteciperanno la governatrice Todde e l’assessore alla Sanità Bartolazzi.

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