Una Pasqua e Pasquetta all’insegna dei divieti.
Si preannuncia una Pasqua e Pasquetta sottotono a Sassari. Nell’ultima ordinanza firmata dal sindaco, Nanni Campus, valida da oggi al 6 aprile, è stato rigorosamente vietato l’accesso nei litorali, spiagge e pinete territorialmente presenti nel capoluogo del nord-ovest. Una decisione che, a onor del vero, rimarca il Dpcm dello scorso 2 marzo.
A Sassari, dunque, sarà vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, nonché all’interno dello stesso, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È consentito, invece, il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Tra le comprovate necessità rientra l’acquisto di generi alimentari e di beni di prima necessità, nonché gli acquisti presso edicole, tabaccai, rivendite di prodotti agricoli e florovivaistici.
Non rientra tra le comprovate necessità lo spostamento, individuale, familiare o in compagnia, per recarsi su aree pubbliche urbane o extraurbane, anche se nell’ambito del territorio comunale. Quali ad esempio litorali, spiagge e pinete, ovvero su aree private aperte ad uso pubblico, per trascorrere la giornata, o parte di essa. Le passeggiate sono ammesse, in quanto attività motoria, esclusivamente in prossimità della propria abitazione. L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito, a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque sempre attenendosi alla limitazione della prossimità rispetto alla propria abitazione.